Tra gli aspetti negativi e limitanti della sindrome del colon irritabile, c’è anche la poca tollerabilità che noi affetti da IBS (IBS sta per Irritabile Bowel Syndrome, ovvero Sindrome dell’Intestino Irritabile) abbiamo nei confronti di innumerevoli alimenti: una situazione che può sembrare di minore importanza rispetto a sintomi ben più acuti come il dolore, la diarrea, la spossatezza o la depressione, ma che va sicuramente a peggiorare la qualità della nostra vita e a minare la nostra vita sociale [1, 2].
Già, mangiare quando si ha il colon irritabile non è semplice. Ricordo che, nel periodo peggiore della mia patologia, qualsiasi cosa mangiassi, non riuscivo a digerire, avevo un forte reflusso gastroesofageo e mal di stomaco, continui dolori addominali, e soprattutto almeno 7-8 scariche di diarrea al giorno (nei peggiori momenti della giornata…).
Con il tempo ho imparato quali cibi evitare con il colon irritabile e quali invece preferire. Nell’articolo di oggi ti darò una panoramica su tutti i cibi da evitare il più possibile, per lo meno durante i periodi in cui la Sindrome del Colon Irritabile si fa più acuta.
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Cibi FODMAP: cosa sono e perché evitarli
In generale, i principali cibi da evitare quando si soffre di colite spastica sono quelli classificati come FODMAP, acronimo inglese che sta per Fermentable Oligosaccharides, Disaccharides, Monosaccharides and Polyols, ovvero Oligosaccaridi, Disaccaridi, Monosaccaridi e Polioli Fermentabili.
In parole semplici, i FODMAP sono una tipologia di carboidrati che tende a:
- generare osmosi, cioè attrarre acqua nell’intestino, facendo aumentare il volume delle feci e facendo assumere loro una consistenza liquida e generando di conseguenza la diarrea;
- fermentare nell’intestino, generando gonfiore, meteorismo e dolore addominale.
In pratica, i cibi FODMAP vanno ad aggravare ulteriormente i sintomi come diarrea, gonfiore e dolore addominale: ecco perché chi soffre di colon irritabile dovrebbe limitarne fortemente il consumo [3].
Tra questi carboidrati troviamo:
- lattosio;
- fruttosio;
- fruttani;
- galattani;
- polioli.
Cibi da evitare colon irritabile
Detto questo, ho imparato che i cibi da evitare con il colon irritabile, sono essenzialmente i FODMAP di cui ti ho parlato nel paragrafo precedente, insieme ad altri alimenti e bevande che possono risultare eccessivamente stimolanti o irritanti.
Ecco quali sono.
Latte e latticini
Il lattosio è uno zucchero FODMAP: quindi viene da se che tutti gli alimenti che lo contengono andrebbero evitati in presenza di IBS, poiché ne peggiorerebbero i sintomi.
Evita quindi latte di mucca, capra o pecora, e latticini e formaggi freschi come ricotta, primosale, robiola, formaggio spalmabile e fiocchi di latte.
Gli unici latticini non solo consentiti, ma addirittura consigliati, sono lo yogurt bianco senza lattosio e senza zuccheri aggiunti e il kefir.
Verdura
Purtroppo, chi soffre di IBS è costretto ad escludere dalla propria dieta anche molte tipologie di verdura che tendono a fermentare nell’intestino, favorendo gonfiore e meteorismo, o che comunque risultano difficili da digerire.
Le verdure da evitare sono:
- broccoli;
- cavoli, cavolfiore e verza (personalmente questi tipo di verdura li ho sempre ben tollerati e li ho sempre mangiati, ma solitamente vengono sconsigliati);
- fagiolini;
- aglio e cipolla;
- porro;
- funghi;
- cicoria;
- radicchio;
- asparagi;
- carciofi;
- melanzane.
Frutta
Mentre la frutta acida tende ad essere ben tollerata dal colon irritabile, quella molto zuccherina solitamente genera un peggioramento dei sintomi.
La colpa è del fruttosio, lo zucchero FODMAP responsabile del sapore dolce della frutta, e dei polioli, presenti nella frutta a seme.
Preferisci quindi gli agrumi e la frutta acida come i frutti di bosco o i kiwi, ed evita:
- mele;
- pesche;
- albicocche;
- prugne e susine;
- ciliegie;
- fichi;
- nespole;
- cachi;
- pere;
- mango;
- papaya.
Farine raffinate e alcuni cereali
Il glutine e le farine molto raffinate potrebbero risultare irritanti per il colon, così come i cereali contenenti dei carboidrati FODMAP chiamati fruttani.
Andrebbero quindi evitati:
- grano;
- segale;
- kamut;
- orzo;
- cous cous;
- pasta, pane e altri prodotti preparati con farina bianca.
Secondo la Fodmap vanno predilette le farine integrali, limitandone però le quantità in quanto un eccesso di fibre potrebbe peggiorare la diarrea, e i cereali come avena, grano saraceno, riso, mais, quinoa.
Nel mio caso specifico, dovetti eliminare quasi completamente dalla mia dieta i cereali e le farine, perché notai che peggioravano esponenzialmente la mia diarrea perenne.
Legumi
Anche i legumi contengono un carboidrato FODMAP: i galattani, presenti in:
- fagioli;
- lenticchie;
- soia;
- ceci;
- fave;
- cicerchie;
- farine di legumi.
Dolci e zuccheri
Zucchero, miele, dolcificanti, marmellate e dolci vengono solitamente esclusi da una dieta per la colite spastica.
Cibi irritanti e stimolanti
I cibi e le bevande che possono irritare l’intestino o risultare eccessivamente stimolanti sono:
- caffè;
- tè;
- cioccolato;
- bevande alcoliche;
- bevande gassate;
- spezie piccanti;
- fritture.
Insaccati
Salumi e insaccati sono da evitare perché:
- estremamente ricchi di sale;
- quando vengono preparati industrialmente, possono contenere amidi FODMAP o conservanti irritanti per l’intestino;
- sono spesso insaporiti con pepe o peperoncino piccante, molto irritanti e che possono peggiorare sia i sintomi dolorosi della IBS che la diarrea.
Crostacei e frutti di mare
Crostacei e frutti di mare sono spesso responsabili di problemi gastrointestinali lievi e di un leggero dolore addominale che si prova dopo averli ingeriti, anche nei soggetti sani.
Con il colon irritabile, questi sintomi si trasformerebbero in un mal di pancia molto acuto e, probabilmente, in più di una scarica di diarrea: meglio quindi evitare cozze, vongole, gamberi, scampi, granchi e astici, e preferire pesce magro come il merluzzo, la platessa, il nasello o il polpo.
Cibi industriali
I cibi industriali andrebbero limitati all’interno di qualsiasi regime alimentare: figuriamoci quando si soffre di colon irritabile e si ha l’intestino estremamente delicato!
Questi cibi infatti, ricchi di sale, zuccheri aggiunti, conservanti e coloranti, possono irritare ulteriormente l’intestino e peggiorare il mal di pancia e la digestione già lenta.
Banditi quindi i succhi di frutta preconfezionati, gli snack come patatine o salatini, le merendine, i cibi precotti, il dado da brodo, le bibite di ogni tipo, le marmellate, i biscotti e via dicendo.
Elimina anche le gomme da masticare, che, facendoti ingerire aria, tendono a incrementare il gonfiore addominale e il meteorismo, e il fumo, nemico giurato di chi soffre di diarrea.
Colon irritabile cosa mangiare?
Fin qui, ti ho elencato quali sono tutti i cibi da evitare se si ha il colon irritabile: sembrano davvero tanti, non è vero?
Purtroppo gli alimenti che tendono a irritare la colite e a peggiorarne i sintomi sono davvero molti, anche se la loro tollerabilità varia da persona a persona.
Ci sono pero altrettanti cibi che dovrebbero essere non solo ben tollerati dalla maggior parte delle persone, ma anche benefici per il colon irritabile [4]: trovi l’elenco completo, insieme ai consigli dettati dalla mia esperienza con la IBS, in questo articolo.
La mia esperienza
Nei 4 anni in cui ho sofferto di sindrome del colon irritabile in modo molto acuto, ho cercato di eliminare praticamente tutti gli alimenti che ho elencato nei paragrafi precedenti, con l’aggiunta di buona parte dei cereali e dei prodotti a base di farina.
Pagavo ogni sgarro con crampi addominali terrificanti e con tremende scariche di diarrea.
Ti spiego come ho fatto ad uscire dall’odioso tunnel della Sindrome del colon irritabile nel mio eBook, che puoi scaricare gratuitamente qui o cliccando sul banner qui sotto.
Referenze
- Self-Reported Food-Related Gastrointestinal Symptoms in IBS Are Common and Associated With More Severe Symptoms and Reduced Quality of Life;
- Role of food hypersensitivity in irritable bowel syndrome;
- The low FODMAP diet in the management of irritable bowel syndrome: an evidence-based review of FODMAP restriction, reintroduction and personalisation in clinical practice;
- Irritable bowel syndrome: Role of food in pathogenesis and management.